Pochi altri luoghi di pellegrinaggio al mondo possono vantare una storia così ricca come Mariazell. Questa piccola città in Austria è uno dei luoghi di pellegrinaggio più importanti d'Europa, che attrae ogni anno migliaia di fedeli per rendere omaggio alla Madonna di Mariazell, nota come Magna Mater Austriae.
I pellegrinaggi a Mariazell sono popolari tra una varietà di gruppi, paesi e motivazioni. Il santuario è rinomato per i miracoli e le grazie attribuiti all'intercessione della Vergine Maria. I fedeli vengono a cercare aiuto per bisogni spirituali e fisici.
Mariazell ospita anche numerosi festival, tra cui eventi religiosi e culturali, che attraggono turisti e pellegrini, offrendo l'opportunità di partecipare a tradizioni e cerimonie uniche.
Per secoli, questa città alpina è stata un luogo di pellegrinaggio, attirando fedeli in particolare dalle aree di lingua tedesca, ma anche da Polonia, Ungheria, Slovacchia, Croazia e Slovenia. La vicinanza geografica rende il santuario facilmente accessibile ai residenti di questi paesi. Essendo il centro di pellegrinaggio più importante in Austria, Mariazell ospita principalmente austriaci. I pellegrinaggi in questo paese sono organizzati sia dalle parrocchie che dai singoli.
La preghiera nel santuario, il silenzio, l'intimità del luogo e la bellezza della natura circostante attraggono i viaggiatori che vogliono fuggire dalle preoccupazioni quotidiane. Molti gruppi (sia religiosi che turistici) vengono a Mariazell con le guide. Le visite a questa affascinante città alpina uniscono la preghiera alla scoperta della cultura, della storia e della natura pittoresca di questa regione.
Il significato del luogo è unico per molte ragioni, non solo religiose, ma anche culturali e storiche.
Secondo i registri, Mariazell fu fondata nel Medioevo, il 21 dicembre 1157, quando il monaco Magnus giunse in queste zone con una figura della Vergine Maria, che divenne oggetto di culto. Questo evento diede origine allo sviluppo del santuario. Intorno al 1200 iniziò la costruzione di una cappella romanica e la prima menzione scritta di "Zell" risale al 1243.
La concessione di un'indulgenza plenaria da parte di Papa Bonifacio IX nel 1399 fu di grande importanza per Mariazell, che portò alla coltivazione di riti penitenziali e processioni e, di conseguenza, a un aumento del movimento di pellegrinaggio.
Intorno al 1400, c'erano già più di venti bancarelle a Mariazell che offrivano la vendita di offerte votive e circa cento anni dopo la città era conosciuta in tutto il mondo come luogo di pellegrinaggio.
Già allora, i pellegrini provenienti dalle regioni dell'attuale Baviera, Repubblica Ceca, Francia, Italia, Croazia, Polonia, Germania, Svizzera, ma soprattutto Austria e Ungheria, cercavano attivamente l'aiuto della Madre della Misericordia a Mariazell.
Nel 1907, Papa Pio X diede alla chiesa di Mariazell il titolo di basilica, il che sottolineò la sua importanza come luogo di culto. Mariazell prosperò in particolar modo dopo la fine della Controriforma come santuario nazionale della famiglia degli Asburgo. L'aristocrazia e la borghesia, e in seguito anche i contadini, si recarono in pellegrinaggio a Mariazell.
Poiché la chiesa gotica non poteva più ospitare il crescente numero di pellegrini, si decise di ampliarla. La basilica di Mariazell è un esempio di splendida architettura barocca con elementi gotici. Il suo interno riccamente decorato e la sua imponente facciata attraggono non solo i pellegrini, ma anche gli amanti dell'arte e dell'architettura.
Nel 1948, per la sua importanza come centro ecclesiastico e culturale riconosciuto ben oltre i confini austriaci, a Mariazell furono concessi i diritti di città.
Gli eventi più importanti nella storia moderna di Mariazell furono: la visita di Papa Giovanni Paolo II nel 2004, così come le celebrazioni dell'850° anniversario della fondazione del santuario, che ebbero luogo nel 2007 e attirarono migliaia di fedeli da tutto il mondo. Il santuario di Mariazell non è solo un importante luogo di culto religioso, ma anche un punto significativo sulla mappa culturale e storica dell'Europa. La sua importanza si estende ben oltre i confini dell'Austria, influenzando la vita spirituale e culturale di molte nazioni. I pellegrinaggi a Mariazell sono un'espressione non solo di pietà, ma anche della ricerca di comunità e pace nel cuore dell'Europa. Sebbene Mariazell ospiti solo 2.000 persone, accoglie fino a un milione di pellegrini e turisti ogni anno. Come città con una ricca storia religiosa e culturale, è considerata un tesoro austriaco unico.
Se andate a Mariazell questo autunno, vi invitiamo a leggere l'articolo in cui descriviamo i percorsi e i sentieri più pittoreschi.
Potete trovarlo qui.